OCD nei cani: tutto quello che devi sapere!
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L'OCD è una malattia molto diffusa nel sistema muscolo-scheletrico dei cani. L'acronimo OCD sta per osteocondrosi dissecante. Si tratta di una lesione ossea sotto la cartilagine articolare. Può portare alla rottura dell'osso e alla formazione di un corpo articolare libero (il cosiddetto “topo articolare”) sopra la cartilagine, causando un difetto della superficie articolare (il cosiddetto “letto del topo”). L'osteocondrosi dissecante può colpire sia gli esseri umani che diversi animali, tra cui i suini da ingrasso e le razze canine di taglia medio-grande, causando zoppia.
L'osteocondrosi dissecante è un disturbo dello sviluppo dell'apparato locomotore. La formazione della cartilagine è compromessa da un processo degenerativo. Normalmente, la cartilagine articolare riceve i nutrienti attraverso il liquido sinoviale (sinovia). Quando la cartilagine diventa troppo spessa, tuttavia, il corretto apporto di nutrienti non è più garantito, poiché la sinovia non riesce più a raggiungere tutte le zone della cartilagine.
In questo caso, la cartilagine articolare muore gradualmente, staccandosi in scaglie.
Quando si verifica questa condizione di osteocondrosi dissecante, si parla di OCD nel cane. Le scaglie di cartilagine possono staccarsi completamente, ma anche rimanere attaccate alla cartilagine. Se si staccano completamente, si forma il corpo articolare libero descritto sopra, che può crescere sulla capsula articolare. La sinovia lo rifornisce, continua a crescere e si ossifica.
L'OCD nei cani è spesso associata a infiammazioni articolari e può quindi portare all'artrosi secondaria. Questa sarebbe una complicanza dell'osteocondrosi dissecante. Le cause dell'OCD nei cani non sono completamente chiare. Non si tratta di una malattia esplicitamente legata all'età e all'usura, poiché non si manifesta prevalentemente nei cani anziani, ma piuttosto nei cani giovani (tra il quarto e il settimo mese di vita). Si ipotizza tuttavia che diversi fattori influenzino lo sviluppo dell'osteocondrosi dissecante. Tra questi si possono citare:
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Poiché l'OCD colpisce più frequentemente alcune razze canine, si presume che queste razze abbiano una predisposizione genetica. Si tratta prevalentemente di razze di taglia media o grande, mentre l'osteocondrosi dissecante è estremamente rara nelle razze di taglia piccola. Il rischio di OCD nei cani è maggiore, tra l'altro, nelle seguenti razze:
Proprio nei cani giovani è estremamente importante un'alimentazione equilibrata. Se vengono nutriti in modo errato, il rischio di OCD nei cani può aumentare notevolmente.
Non devono quindi ricevere necessariamente troppi mangimi concentrati, che aumentano notevolmente l'apporto energetico e provocano una crescita troppo rapida. Questa crescita può poi interessare anche la cartilagine, che degenera nel modo descritto in precedenza.
Inoltre, i cuccioli hanno bisogno di vitamina D, calcio e fosforo in quantità sufficienti, ma adeguate alle loro esigenze (senza eccessi). Quantità errate di vitamine e minerali interferiscono con la maturazione delle cellule cartilaginee. Nel peggiore dei casi, ciò porta ad un ispessimento della cartilagine articolare e quindi all'OCD nel cane.
L'equilibrio ormonale dei cani giovani è un altro fattore che contribuisce allo sviluppo dell'OCD nei cani. In alcuni casi, i disturbi ormonali possono anche causare una crescita eccessiva della cartilagine. Se a ciò si aggiunge un disturbo della circolazione sanguigna nell'articolazione interessata, la cartilagine non riceve più nutrienti in quantità sufficiente. Un test OCD può rivelare se gli ormoni sono la causa della malattia.
Il fatto che l'OCD nei cani possa insorgere a causa di un sovraccarico è evidente dal fatto che i cuccioli e i cani giovani sono molto più colpiti. L'apparato locomotore di questi cani giovani non è ancora sufficientemente sviluppato. È quindi sensibile al sovraccarico, che si verifica, tra l'altro, quando le persone giocano e si scatenano molto con i cuccioli. Ciò può causare uno sforzo eccessivo che, in determinate circostanze, può portare all'OCD nei cani. Potrebbero insorgere anche altri problemi articolari permanenti.
La malattia può essere diagnosticata, tra l'altro, con un test OCD. Questo consiste in una serie di esami medici. I proprietari possono riconoscere l'OCD dalla zoppia del loro animale domestico. La degenerazione della cartilagine colpisce principalmente le articolazioni delle spalle, delle ginocchia, dei gomiti e delle caviglie.
Quando queste articolazioni non funzionano più correttamente, il cane zoppica, cosa molto insolita in un quadrupede in fase di crescita.
Un test specifico per l'OCD mira anche a verificare la gioia di muoversi del giovane cane. Se, nonostante la normale agilità tipica dei cuccioli, il cane diventa improvvisamente molto pigro e le sue articolazioni appaiono gonfie, i proprietari possono in alcuni casi riconoscere l'OCD.
Se i proprietari di cani riconoscono o sospettano la presenza di OCD, dovrebbero portare il proprio animale da un veterinario. La diagnosi veterinaria deve escludere altre possibili malattie articolari nell'ambito dell'anamnesi. L'artrosi è estremamente rara nei cani molto giovani, ma non impossibile. Il veterinario verificherà il sospetto con un test specifico per l'OCD. Palpa le articolazioni e le muove leggermente con la mano. A questo si aggiungono radiografie e risonanza magnetica. Anche un'artroscopia può far parte del test per l'OCD. È importante diagnosticare con precisione l'OCD per poter avviare il trattamento adeguato.
A seconda della gravità dell'osteocondrosi dissecante, il veterinario tratterà l'OCD con diversi approcci. Un fattore importante è se si sono già staccati frammenti di cartilagine. Se ciò non è ancora avvenuto, il veterinario può trattare l'OCD solo con farmaci antinfiammatori.
Raccomanderà inoltre di ridurre l'attività fisica del cane e di modificare la sua dieta. Se il veterinario riscontra già frammenti di cartilagine liberi, consiglierà un intervento chirurgico. Dopo l'intervento, l'articolazione dovrà rimanere a riposo per diverse settimane. Verrà inoltre prescritta una fisioterapia mirata.
Se i proprietari di cani fanno curare tempestivamente l'OCD, le possibilità di guarigione sono buone. Pertanto, può essere importante riconoscere tempestivamente l'insorgenza dell'OCD. Esistono anche misure preventive. L'alimentazione deve essere realmente adeguata alle esigenze del cane ed è necessario evitare sovraccarichi permanenti dell'apparato locomotore.